Iscream Festival è ospite per tre giorni nel parco dell’Agrigelateria San Pè di Poirino.

L’Agrigelateria apre nel 2001 a Poirino. Da una parte si trova il cascinale trasformato in gelateria e dall’altra il parco con il suo teatro all’aperto, costruito nel 2010, che in occasione di Iscream Festival ospiterà i concerti di gruppi provenienti da tutta Italia.
Alberi, prati freschi e verdi, un laghetto-acquario: un grande spazio dove lasciare i pensieri prima di tornarsene a casa.

Come è nata l’Agrigelateria?
Alfonso, la moglie Antonietta ed il cognato Giovanni hanno scommesso di trasformare una parte del ‘Latte Alta Qualità’ della propria vivace azienda agricola e la frutta del proprio frutteto in un gelato di eccellenza, per offrirlo in un ambiente tranquillo e accogliente.
Una tettoia è stata così trasformata un po’ a ‘giardino d’inverno’ e un po’ a ‘salotto della nonna’, dove gustare un gelato veramente unico.
Il termine ‘Agrigelateria’ è un neologismo inventato da Antonietta per spiegare ad un’amica cosa avessero intenzione di fare.
‘San Pé’ è invece il nome dialettale della Cascina San Pietro, dove nel primo medioevo c’era un Priorato, sede di Monaci, dipendente dall’abbazia di S. Pietro di Lomellina.

Poirino e dintorni

Poirino
Nota dagli appassionati di enogastronomia per le sue specialità (asparagi e tinche), dal 2001 ospita presso un antico cascinale, l’Agrigelateria San Pè (www.agrigelateria.it), la prima agrigelateria d’Italia. La Torre campanaria, costruita nel 1777 in sostituzione di una precedente torre medievale su progetto del Feroggio, rappresenta il simbolo del paese ed è un raro esempio di campanile civico eretto per volontà della popolazione. La Chiesa di S. Maria Maggiore: consacrata nel 1492, conserva all’interno l’impostazione gotica mentre le cappelle e l’altare maggiore hanno subito diversi interventi nei secoli. La Chiesa della Confraternita di S. Croce del secolo XVIII, all’interno della quale sono conservate le due tele più grandi dipinte nel Piemonte nel Settecento, un pregevole organo e sulla parete sud sorge la più grande meridiana della Regione. L’Abbazia di Santa Maria di Casanova: fondata nel 1150, rimaneggiata in epoca barocca, mantiene l’impostazione romanica all’esterno e gotica all’interno. La Chiesa di San Sebastiano In stile gotico ed a pianta esagonale è la più antica chiesa di Poirino ad aver mantenuto quasi intatta l’antica architettura medievale.

Pralormo
A dieci minuti da Poirino, si adagia su una collina situata in un’area di transizione tra le estreme propaggini del Pianalto e l’inizio del Roero. Consigliata la visita al Castello di Pralormo, noto per la manifestazione “Messer Tulipano” http://www.castellodipralormo.com.

Chieri
A dieci minuti da Poirino, è collocato tra la parte orientale della collina di Torino e le ultime propaggini del Monferrato, a quindici chilometri da Torino. Nota per l’artigianato tessile, è possibile visitare il Museo della Fondazione Tessile http://www.fondazionetessilchieri.com/. Nella Frazione di Pessione di Chieri, a cinque minuti da Poirino, si trova lo stabilimento storico della Martini & Rossi, che ospita il Museo Martini di Storia dell’Enologia (per info Tel 011.94191).

Castelnuovo Don Bosco
A venti minuti da Poirino, è noto soprattutto per aver dato i natali a San Giovanni Bosco, nel rione Becchi (ora Colle Don Bosco), dove oggi sorge un santuario dedicato al santo che è meta di numerosi pellegrini.

Pino Torinese
A venti minuti da Poirino, ospita il Planetario di Torino e il Museo dell’Astronomia e dello Spazio http://www.planetarioditorino.it/

Alba
A mezz’ora da Poirino, è la capitale storica ed economica delle Langhe. http://www.comune.alba.cn.it/

Asti
« … Ed Asti repubblicana. Fiera di strage gotica e de l’ira/di Federico, dal sonante fiume ella, o Piemonte, ti donava/il carme novo d’Alfieri» (da Piemonte, Giosuè Carducci). A mezz’ora da Poirino, è conosciuta in tutto il mondo per i suoi vini, in particolare l’Asti spumante ed ogni anno, a settembre, vi si tiene uno dei concorsi enologici più importanti d’Italia, denominato la Douja d’Or. Celebre è anche il suo Palio storico,.

Cuneo
A quarantacinque minuti da Poirino, è stata fondata in epoca Medievale, quando alcuni abitanti della zona si rifugiarono sul “Pizzo di Cuneo” (1198) e vi fondarono un libero Comune. Famosa per i “cuneesi” del Bar pasticceria Arione, tanto amati da Hemingway, per il centro storico, la sagra autunnale del Marrone.